"Il trasporto pubblico locale ha avuto una riduzione drastica del volume di affari dovuta all’emergenza sanitaria." lo afferma Giuseppe Gori, il Responsabile del settore trasporto persone della Filierà Mobilità di Confcooperative Lavoro e Servizi, "Tutte le aziende di trasporto hanno attuato i dispositivi di precauzione sugli autobus e di sanificazione dei medesimi sostenendo ingenti spese economiche al fine di salvaguardare e garantire la sicurezza degli utenti e dei dipendenti."
"Con riferimento al noleggio con conducente", prosegue "purtroppo si registra un dato gravissimo: l’azzeramento del volume di affari. Un altro segmento che ha subito gravi perdite è il trasporto pubblico di persone non di linea: l’annullamento delle gite scolastiche, da solo, senza contare le altre tipologie di servizio, ha messo in ginocchio le aziende."
"Sono dunque necessari interventi urgenti" conclude "per sostenere e far ripartire il settore per salvaguardare i livelli occupazionali e per evitare licenziamenti. La sospensione acconti Irpef/Ires, contributi figurativi per l’anno 2020 e soprattutto sostegno all’accessibilità al credito presso le banche e gli istituti finanziari sono le prime misure da attuare”.