Sulla parte economica, invece, l’ipotesi di accordo definisce un aumento a regime di 140 euro per il IV Livello GPG e per il Livello D dei Servizi Fiduciari. L’incremento retributivo sarà erogato in 5 tranche: 50 € con la retribuzione del mese di giugno 2023; 25 € con la retribuzione del mese di giugno 2024; 25 € con la retribuzione del mese di giugno 2025; 20 € con la retribuzione del mese di dicembre 2025; 20 € con la retribuzione del mese di aprile 2026. Per la vacanza contrattuale alle Guardie Particolari Giurate sarà riconosciuto un importo a titolo di una tantum di 400 €.
L’intesa interviene anche sul sistema di classificazione: dal 1° giugno 2023 la progressione dei livelli della GPG passerà dagli attuali 24 mesi di permanenza del 6° e 5° livello a 18 mesi, con una riduzione di 12 mesi complessivi rispetto al raggiungimento del IV livello. L’intervento anche sui livelli di ingresso; dal 1° giugno 2023 viene eliminato il livello F dei servizi di sicurezza; il Livello E sarà il nuovo livello di ingresso per la durata di 18 mesi, trascorsi i quali i lavoratori passeranno al livello D, con una riduzione complessiva di 6 mesi per il raggiungimento di detto livello.
Sulla parte normativa l’intesa interviene su: Sfera di Applicazione, Attività Sindacale; Tutele della Genitorialità, Bilateralità; Periodo di Prova; Salute e Sicurezza; Permessi e Congedi; Previdenza Integrativa; Assistenza Sanitaria Integrativa; Cambio di Appalto. Il testo relativo alla “Contrattazione di Secondo Livello” sarà oggetto di analisi per la stesura condivisa al momento della scrittura del testo finale del Contratto collettivo.