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Stronati al Tavolo permanente di consultazione e dialogo su PNNR

Stronati al Tavolo permanente di consultazione e dialogo su PNNR 9 aprile - Questa mattina Massimo Stronati, presidente di Confcooperative Lavoro e servizi, in rappresentanza dell’Alleanza delle Cooperative, ha partecipato al primo incontro del Tavolo permanente di consultazione e dialogo con le diverse organizzazioni imprenditoriali, sindacali e della società civile sull’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) di competenza del Ministero per le Infrastrutture e la mobilità sostenibili.

Categorie: Primo Piano,   Servizi, manutenzioni e costruzioni,   Mobilità, trasporto e logistica Tags:

Nel corso dell’incontro con il Ministro Giovannini, Stronati ha ricordato come il coinvolgimento delle parti sociali sia fondamentale per sostenere le strutture pubbliche nelle fasi di realizzazione degli interventi.

Tema fondamentale per la ripartenza segnalato dal presidente Stronati è stato quello relativo alla riforma e alla semplificazione della disciplina degli appalti: ha ricordato come occorra aumentare la cultura amministrativa e progettuale delle stazioni appaltanti, anche attraverso un rafforzamento delle competenze della PA, ridurre i tempi di attraversamento tra le diverse fasi delle procedure a monte della gara (programmazione, livelli di progettazione, VIA/VAS, pubblicazione del bando). Senza tralasciare la fase di esecuzione, per la quale serve migliorare la collaborazione tra stazioni appaltanti e imprese per evitare il più possibile il ricorso al giudice per risolvere i conflitti e consentire un adeguamento dei prezzi per affrontare le difficoltà generate dalla pandemia.

Ha evidenziato poi la necessità di urgenti interventi per le infrastrutture che consentano la decarbonizzazione dei trasporti spiegando che il rinnovo dei mezzi di trasporto (e di diporto) pubblico locale, nel senso di renderli più sostenibili e ridurne l’impatto ambientale negativo e le emissioni di CO2, non può compiersi senza un rapido adeguamento infrastrutturale.

Ha segnalato quanto sia importante investire nella logistica portuale: potenziare, ammodernare e connettere i porti in senso intermodale appare fondamentale sia per migliorare il lavoro dell’indotto, spesso composto da cooperative a servizio dell’autorità portuali, che per valorizzare quel posizionamento geografico dell’Italia che la rende di fatto una piattaforma di ingresso dell’intero continente europeo.

Stronati nella conclusione ha evidenziato come le cooperative, grazie alle esperienze radicate nei propri settori produttivi, siano in grado di accogliere questa sfida e collaborare a livello sia strategico sia tecnico per trasformare in modo sinergico ed efficiente le risorse europee in investimenti efficaci.

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