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Lettera aperta al Governo

Lettera aperta al Governo

18 settembre - Da oggi la la Federazione esce on line, per una settimana,  su Resto del Carlino, Il Giorno e La Nazione  per rivolgersi al Governo ed al Paese.


Occorrono: #strategiadipublicprocurement  #visionedipaese

Categorie: Primo Piano,   Servizi, manutenzioni e costruzioni,   Sostenibilità ed ambiente,   Mobilità, trasporto e logistica Tags:

Lettera aperta al Governo

E’ necessario investire su un rapporto sinergico tra pubblico e privato per favorire una decisa transizione verso modelli produttivi in cui l’innovazione possa rendere più competitive le nostre imprese e più competenti i nostri lavoratori. L’emergenza Covid-19 ha colpito un Paese che da tempo mostrava segni di flessione. Negli ultimi 25 anni l’età media dei lavoratori è salita da 38 a 44 anni, il mercato del lavoro continua a subire l’evoluzione piuttosto che governarla, la produttività è ferma da oltre 15 anni, il tasso di occupazione è tra i più bassi del continente, mentre resta sempre molto alta la percentuale di inattivi.

 Serve una strategia di Public Procurement

Non è più rimandabile un grande piano di acquisti pubblici mirati con cui affermare la selezione di operatori capaci e affidabili, prestazioni omogenee. Attraverso l’acquisto di beni e servizi le pubbliche amministrazioni possono, infatti, immettere nel sistema risorse economiche, creare occupazione, garantire servizi per i cittadini, qualificare le imprese, sostenendole sulla strada dell’innovazione. Assistiamo, invece, con sempre maggiore stupore, alla tentazione di ricondurre diverse attività, come quelle di cleaning e sanificazione, in un’indefinita area di intervento diretto della sfera pubblica. Una sorta di statalizzazione generalizzata. Un approccio antistorico, in un’economia come la nostra che dovrebbe investire con determinazione sullo sviluppo di servizi avanzati e, in particolare, in un momento di profonda crisi economica, sul principio di sussidiarietà orizzontale.

 Serve una visione di Paese

Occorrono interventi strutturali a sostegno del lavoro e della produzione. La più grande conquista dello statuto dei lavoratori, di cui da poco si è celebrato l’anniversario dell’approvazione è stato il riconoscimento del valore sociale dell’impresa. Come cooperative di produzione lavoro che rappresentano 5.000 imprese con 250.102 soci e oltre 155 mila occupati, crediamo che da quella conquista si debba ripartire. Abbiamo bisogno di una visione, di un’economia della qualità, in cui le amministrazioni pubbliche siano stimolo di competitività e innovazione e in cui lavoro e produttività siano al centro delle politiche di sviluppo. Ecco perchè i Presidenti delle prime 60 cooperative firmatarie si rivolgono al Governo.

 

                                                                                                                                             Molto cordialmente

                                                                                                                                                   I presidenti

 

Massimo Stronati, CSG Facility. Cristina Bazzini, Gruppo Colser Aurora Domus. Claudio Pozzi, Operosa. Giuseppe Gori, CAP autolinee. Piero Inglese, Consorzio Gruppo Cooperativo Meridionale. Giuseppe Salomoni, CEA - Cooperativa Edile Appennino. Mirella Paglierani, Gemos. Emilio Innocenzi, Team Service. Massimo Amaducci, Consorzio Ciclat. Gino Giuntini, Consorzio Leonardo. Domenico Cimini, ConsItal. Alessio Passini, SACA. Pietro Di Ciancia, Cooperativa Facchini Piemonte. Marco Daniele Ferri, 3vi2 La Trevi Due.  Filippo Delvecchio, Tender Coop. Stefano Citton, Cooperativa Ducale Venezia. Giuseppe Mulè, CONAST.   Enzo Rindinella, Sicily Techology Sistem Engineering.  Michele Lapadula, Cosvim. Giorgio Meschini, Ricina.  Patrizia Fantin, Prodes Cielo Azzurro. Fulgenzio Cocco, Consorzio MCM. Francesco Clementi, Cooperativa l’Orologio. Luca Raggi, Cooperativa SCAS. Angelo Chianese, Patrolline Group Società Cooperativa. Giacinto Salustri, Cooperativa Ge.Se.. Lorenzo Giuntini, Cooperativa Morelli. Umberto Amoroso, Coop Team Service Sud. Angelo Filippini, Scalvenzi. Maurizio Era, Intermodale Trieste. Mauro Cerrato, Pulicenter. Silvia Spadaro, Ermes Comunicazione. Molinarolli Bruno, S.In.Co. Romano Fieni, Cattolica - Costruzioni Edili. Alessandro De Stefano, Nettuno Servizi. Enrico Bettera, Nitor. Roberto Vogliolo, Redrim.  Gino Bubani, Colas Pulizie Industriali. Paola Pesci, Ageste. Leonardo Fedeli, Ciclat Val di Cecina. Laura Antonelli, Nitor Sociale.  Roberto Brugattu, CLP San Giorgio. Mario Spezia, Coop San Martino. Giovanni Di Nunno, Coop Pro & Out. Arnaldo De Santis, Consorzio CNCP.  Franco Giani, Consorzio CapCosepuri. Alessandro Maffi, Consi Copra. Nino Aiello, C.S.A. - Cooperativa servizi ambiente. Angela Piantoni, El.Va.S.. Barbara Pescatori, Think UP Società Cooperativa. Luigi Patanè, Soles Tech.  Cecilia Saltarello, Confianza.  Fausto Mazzola, Eurobica. Lauro Luciani, F.A.T.A.. Andrea Bornelli, Coop. Vitale Robaldo. Paolo Rossi Rossini, CMU Cooperativa Carpenterie Metalliche Umbre. Teresa Verlasso, Puma. Ferruccio De Lorenzi, Artco Servizi. Luca Scotto, CSI Cooperativa Servizi Industriali. Bledar Kishta, Eucora.                

 

Roma, 18 settembre 2020

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