“Il lavoro del Futuro: garantire l’apprendimento e la formazione permanente dei lavoratori” è questo il titolo della ricerca avviata dall’Osservatorio sul Mercato del Lavoro, del CESE.
Nella realizzazione della ricerca una delegazione dell’Osservatorio ha avviato una serie di visite presso gli stati membri per raccogliere pareri ed osservazioni in merito a questi temi.
Confcooperative Lavoro e Servizi è stata presente in audizione con Silvia Spadaro, componente il Consiglio Nazionale della Federazione, che ha affermato:
“Le attività che svolgono le nostre imprese sono considerate, troppo spesso, con la non dovuta attenzione e la recente pandemia ha contribuito a rivelare come, invece, siano fondamentali e strategiche nelle comunità imperniate su servizi avanzati come quelle in cui viviamo. “
“Le nostre imprese – ha proseguito – svolgono attività con forte, fortissimo impatto sociale. Proprio per questo, per rispondere alla crescente domanda di servizi è fondamentale strutturarle, professionalizzandole sempre di più svincolandole da una logica di mero inserimento lavorativo. “
Silvia Spadaro ha inoltre posto l’accento su come ogni possibile risorsa economica destinata alla formazione dovrebbe essere capitalizzata la massimo ed invece molte di queste risorse restano poco valorizzate.
Infine ha citatle risultanze del progetto Excelsior (Realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro) dalle quali emerge che sia l’incidenza di cooperative che hanno avviato percorsi formativi negli ultimi anni sia l’incidenza dei lavoratori coinvolti, sono più elevate rispetto alla media di altre imprese.
“In effetti la cooperazione – ha concluso – porta nel suo DNA il tema della formazione: tra i 7 principi cooperativi della Dichiarazione di Identità Cooperativa, firmata dai Probi Pionieri di Rochdale nel 1844 e ripresa oggi dall’Alleanza Internazionale delle Cooperative, il 5° principio ( Educazione, formazione e informazione) sancisce l’impegno delle cooperative ad educare e formare i propri soci, i rappresentanti eletti, i managers e il personale, al fine di metterli in grado di contribuire, con efficienza, allo sviluppo delle proprie società cooperative”